Il maestoso Sasso Nero (3.368 m s.l.m.) si trova sulla Cresta della Zillertal nelle Alpi Aurine
Sulla cima del Sasso Nero (Schwarzenstein) nelle Alpi Aurine è situato il confine tra l'Italia e l'Austria. Nel territorio italiano si trova la cresta a sud, la quale si sparge fino in Valle Aurina. La vetta di 3.368 m s.l.m. viene abbracciata da diversi monti famosi: a nord dal Grosser Mörchner (3.283 m s.l.m.), a nord-est dalle Cime di Flòite (3.194 m s.l.m.) e dal Monte Lovello (3.376 m s.l.m.), mentre a sud-ovest si trova la Berliner Spitze (ovvero III. Hornspitze, 3.253 m s.l.m.).
Per un tour sulla vetta è necessario avere equipaggiamento adatto per l'alpinismo, dato che i diversi tratti ghiacciati sono molto pericolosi. L'ascensione più facile parte da Lutago in Valle Aurina, da dove il sentiero porta al Rif. Vittorio Veneto al Sasso Nero a 3.026 m di altitudine, il rifugio più alto delle Alpi della Zillertal. Da lì, l'escursione prosegue lungo la cresta a nord. La prima ascensione avvenne nel 1852 dal tenente Langner e i suoi assistenti per il rilevamento topografico. Nel 1858, la guida alpina Georg Samer e gli alpinisti Anton von Ruthner, Josef Daum e Ludwig von Barth scalarono il Gran Sasso partendo da Ginzling nel Tirolo Settentrionale.
Suggerisci una modifica/correzione