Il tranquillo paese sul versante sud-occidentale del Plan de Corones è noto per i suoi eccellenti prodotti regionali
Galleria immagine: Pieve di Marebbe
Soltanto quattro chilometri, e quindi pochi minuti di macchina, separano Pieve di Marebbe dal centro principale di San Vigilio, eppure i due paesi non potrebbero essere più diversi: mentre San Vigilio di Marebbe è considerato il vivace centro della Val Badia, con i suoi impianti di risalita e ristoranti, a Pieve di Marebbe (Enneberg Pfarre) regna una quiete contemplativa.
Si estende in posizione soleggiata sul pendio: sopra il paese domina l'area escursionistica e sciistica Plan de Corones con i suoi musei della montagna. Masi e un centro storico caratterizzano l'aspetto di Pieve di Marebbe. Nelle sue viuzze storiche si susseguono la canonica, la scuola e la chiesa parrocchiale. Quest'ultima è la pieve più antica della valle: menzionata in documenti già nel XIV secolo, come santuario mariano ha segnato a lungo la vita religiosa della Val Badia.
È a lei che il paese deve, con ogni probabilità, il suo nome. Questo paese di montagna è considerato la culla della cultura ladina e un luogo per buongustai: l'agricoltura qui scandisce la vita quotidiana, per questo potrai acquistare prodotti come formaggio di montagna, Speck dell'Alto Adige e miele direttamente dal maso. Tutt'intorno, una rete di sentieri escursionistici e percorsi per mountain bike ti guida attraverso il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies.
È un territorio di leggende dolomitiche e malghe che invitano a fare una sosta. E se ti verrà voglia di sciare, fare shopping o dedicarti alla cultura, San Vigilio e la città di Brunico sono raggiungibili in poco tempo. Tra le località circola anche un autobus pubblico, per lo più con cadenza oraria.
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