Pittoreschi paesi come Certosa, Madonna di Senales e Vernago si estendono fino alla fine della valle, dove troneggia il ghiacciaio
Nel punto in cui l'area di Merano e dintorni si fonde con la Val Venosta, si dirama la Val Senales, che si estende fino ai ghiacciai alla fine della valle, luogo esplorato migliaia di anni fa anche da Oetzi. Tranne la zona di ingresso della valle, Senales occupa tutto il resto della vallata, la Val di Fosse nel Parco Naturale Gruppo di Tessa e le aree montuose circostanti, rendendolo pertanto uno dei comuni più vasti di tutto l'Alto Adige. Nella valle si trovano le località di Certosa (sede del comune), Madonna di Senales (paese principale), Maso Corto, Monte Santa Caterina e Vernago con il suo lago.
Alla fine della Val Senales, si trova la stazione a valle degli impianti di risalita che, nel periodo tra autunno e primavera, accompagnano tutti gli appassionati di sport invernali all'area sciistica del maestoso Ghiacciaio Val Senales. I 30 km dell'Alpin Arena Senales fanno parte della rete Ortler Skiarena e includono anche una pista da slittino e due piste per lo sci di fondo. A piedi puoi raggiungere l'Iceman Oetzi Peak, la nuova terrazza panoramica situata a 3.212 m s.l.m., da cui goderti una spettacolare vista dall'alto.
In Val Senales, la memoria del passato viene sempre mantenuta viva: dalla secolare transumanza delle pecore nel mese di giugno, con partenza da Madonna di Senales fino alla località di Vent in Austria, alla ricerca delle tracce di Oetzi. Definito anche come l'Uomo venuto dal ghiaccio, Oetzi è stato ritrovato nel 1991 sul Monte Similaun, nelle Alpi Venoste ed è conservato oggi al Museo Archeologico dell'Alto Adige, nel centro storico di Bolzano. A lui sono stati dedicati anche il museo a cielo aperto archeoParc Val Senales, una maratona alpina ed altri eventi.
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