Una bella escursione, ideale nella stagione autunnale, alle rovine di Castel Greifenstein, noto anche come Castel del Grifo, del Porco o Sauschloss. Partendo dai vigneti di S. Maurizio presso Bolzano, si sale tra la macchia mediterranea fino a Cologna e al castello, appollaiato su un arcigno sperone di porfido che domina la Valle dell’Adige.
Già nel 17. secolo la Bolzano patrizia iniziò a trascorrere i mesi più caldi dell’anno sull’altipiano del Renon. È da allora che il Renon è la località di villeggiatura estiva prediletta dalle famiglie bolzanine più facoltose.
Il mercato contadino di Bolzano offre una vasta scelta di prelibatezze prodotte con grande amore negli orti, nei campi e nelle cantine degli agricoltori locali… ma è anche un vivace e variopinto luogo d’incontro.
È una delle passeggiate più belle ed eleganti a Bolzano: la passeggiata del Guncina, dedicata all‘arciduca Enrico d‘Asburgo. Si sale a serpentine dal quartiere Gries lungo le soleggiate pendici del Guncina. Una passeggiata dal fascino mediterraneo. Venite anche voi!
Piazza delle Erbe, nel cuore della città di Bolzano, non è solo la sede del famoso mercato ortofrutticolo, ma anche un luogo di incontro tra culture e di convivialità, molto amato da locali e turisti. Accompagnaci alla scoperta del presente e del passato di questo variopinto mercato!
È vero che in Alto Adige è stato «inventato un cuore»? Sì, il cuore di castagne, nell’autunno del 1948. Per saperne di più abbiamo visitato Klaus Scherer della pasticceria Karin di Bolzano, l’unico Maestro Pasticcere al mondo a conoscere la ricetta originale del cuore di castagne.
Simbolo di offesa e ingiustizia per alcuni, importante elemento di identificazione per altri, il Monumento alla Vittoria di Bolzano è stato per decenni fonte di discordie e divisioni tra generazioni di sudtirolesi e altoatesini. Grazie alla realizzazione di un percorso espositivo al suo interno, un monumento così controverso è stato finalmente ricondotto alla sua dimensione storica, realizzando così un importante passo in avanti nella normalizzazione dei rapporti tra i gruppi etnici dell’Alto Adige.
Natale, la festa più magica dell’anno, e uno dei momenti in cui la città di Bolzano dà il meglio di sè: tra luci, profumi, suoni e colori, la suggestione della festa più amata da grandi e piccini si respira in ogni angolo della città e soprattutto del suo famoso mercatino. Vieni con noi a caccia di specialità della tradizione locale e lasciati rapire dalla città vista da una prospettiva diversa dal solito… benvenuto al mercatino di Natale di Bolzano.
Abbiamo trascorso una giornata di shopping nel suggestivo centro storico di Bolzano, dove l’eleganza italiana si sposa con l’ospitalità sudtirolese, creando un’atmosfera piacevolmente unica.
Passeggiare tra fiori profumati ammirando il panorama sulla città e assaggiare vini speciali… scoprire gioielli dell’arte sacra sudtirolese e respirare l’aria mistica e l’atmosfera senza tempo di un antico cimitero… sono solo alcune delle possibilità offerte da una visita a Gries, un tempo ritrovo di nobili e benestanti della Belle Epoque, oggi uno dei quartieri più affascinanti e autentici di Bolzano, in compagnia di una guida esuberante e divertente.
Bolzano, città famosissima ma dai tanti misteri; e Cobo, estroso artista, viaggiatore e titolare di un locale alquanto curioso proprio nel cuore di Bolzano, tappa finale di un piccolo giro panoramico del centro storico della città, che diventa un vero e proprio viaggio nel tempo, a caccia di segreti che in pochi - oltre a Cobo - conoscono. Da Dracula a San Francesco, dai Cavalieri teutonici a Boccaccio, breve ma divertente guida alla Bolzano più segreta.
Il Messner Mountain Museum Firmian, perno della catena di musei pensata e voluta dal leggendario alpinista sudtirolese Reinhold Messner, è il risultato dei suoi lunghi anni di esperienze sulle montagne di tutto il mondo. Tra le antiche mura di Castel Firmiano presso Bolzano, il MMM Firmian affronta le molteplici sfaccettature del rapporto tra luomo e la montagna.
La Strada del Vino dell’Alto Adige prende inizio a Nalles e porta, passando per la città di Bolzano, attraverso l’Oltradige e la Bassa Atesina fino a Salorno. L’area comprende all’incirca 90% della produzione del vino in Alto Adige, con noti vini come il Merlot e il Cabernet o anche il Pino Grigio ed il Chardonnay. Inoltre, la Strada del Vino dell’Alto Adige è la più vecchia strada del vino dell’Italia.
Quello di Bolzano è uno dei più amati mercatini di Natale di tutto l’arco alpino. Luci, colori, prodotti artigianali, specialità gastronomiche ed un’atmosfera unica.
Il capoluogo altoatesino si trova con oltre 100.000 abitanti quasi al centro della regione, ad un’altitudine che varia da 232 a 1.616 m s.l.m.. La conca di Bolzano fu insediata già millenni fa. Originariamente il nome della città era “Bauzanum”, nome che probabilmente deriva da un antico possedimento di un celto di nome Bauzus. Nel XII e XIII secolo venne costruita la città, il centro medievale è rimasto invariato fino al XIX secolo. Da quel momento in poi, la città si trasformò in una rinomata località turistica, soprattutto il quartiere di Gries conobbe fama internazionale come stazione climatica.
Il comune di Bolzano si compone di 5 quartieri ai quali si aggiunge il piccolo paesino montano del Colle. Particolarmente affascinante è il centro storico della città, con i suoi portici ed alcuni scorci molto suggestivi. Bolzano è inoltre nota per le sue varie attrazioni e manifestazioni culturali. Infatti si può per esempio visitare il famoso uomo venuto dal ghiaccio, Ötzi, presso il museo archeologico oppure visitare diverse fiere e castelli. In tutto a Bolzano vi aspettano ben sette musei e quattro castelli. Passeggiando sotto i portici si percepisce il fascino della “piccola grande città”.
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