Oltre alla Guida Michelin, ogni anno in autunno, la guida gastronomica Gault Millau premia i ristoranti più rinomati
Accanto alla Guida Michelin, la Gault Millau - dal nome dei fondatori Henri Gault (1929-2000) e Christian Millau (1928-2017) - è la guida gastronomica più influente d'Europa. Nel 1980 è apparsa la versione austriaca, che premia anche i migliori ristoranti altoatesini. Il punteggio è assegnato su una scala da 0 a 20, dove 19,5 viene assegnato "al migliore tra i migliori ristoranti del mondo". 20 punti non vengono per convenzione mai assegnati, poiché la perfezione non esiste.
In totale, ben 133 sono i templi del gusto altoatesini inseriti in questa edizione (nel 2022 sono stati 121). Di seguito i ristoranti gourmet dell'edizione 2021/22 da 3 cappelli in su, quella 2022/23 della guida gastronomica Gault Millau al momento è disponibile solo a pagamento in edicola:
5 cappelli:
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Ristorante St. Hubertus
capocuoco: Norbert Niederkofler
39036 San Cassiano -
Ristorante Castel fine dining
capocuoco: Gerhard Wieser
39019 Tirolo
Dal 1992, Gerhard Wieser è responsabile dei successi gastronimici della Trenkerstube a Tirolo, ricevendo 2 stelle Michelin e adesso anche - per la seconda volta consecutiva - 5 cappelli Gault Millau. Falstaff ha inoltre premiato il ristorante nel 2020 per il miglior servizio in Alto Adige. Di recente, il nome della Trenkerstube è stato cambiato in Castel fine dining.
4 cappelli:
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Gourmetstube Einhorn
capocuoco: Peter Girtler
39040 Mules/Campo di Trens -
Ristorante Jasmin
capocuoco: Martin Obermarzoner
39042 Chiusa -
Ristorante Zum Löwen
capocuoca: Anna Matscher
39010 Tesimo -
Ristorante La Stüa de Michil
capocuoco: Nicola Laera
39033 Corvara -
Ristorante Tilia
capocuoco: Chris Oberhammer
39034 Dobbiaco -
Ristorante Alpenroyal
capocuoco: Mario Porcelli
39048 Selva Gardena -
Ristorante Kuppelrain
capocuoco: Kevin Trafoier
39020 Castelbello -
Ristorante 1908
capocuoco: Stephan Zippl
39054 Soprabolzano -
Ristorante Zur Rose
capocuoco: Herbert Hintner
39057 San Michele Appiano -
Ristorante Prezioso
capocuoco: Egon Heiss
39012 Merano -
Anna Stuben
capocuoco: Reimund Brunner
39046 Ortisei -
Ristorante Terra
capocuoco: Heinrich Schneider
39058 Sarentino
3 cappelli:
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Apostelstube
capocuoco: Mathias Bachmann
39042 Bressanone -
Dolce Vita Stuben
capocuoco: Vlastimil Stava
39025 Naturno -
Ristorante Sissi
capocuoco: Andrea Fenoglio
39012 Merano -
Luisl Stube
capocuoco: Luis Haller
39022 Lagundo -
Johannesstube
capocuoco: Theodor Falser
39056 Nova Levante -
Ristorante In Viaggio
capocuoco: Claudio Melis
39100 Bolzano -
Ristorante Alpes
capocuoco: Mattia Baroni
39058 Sarentino -
Ristorante Schöneck
capocuoco: Karl Baumgartner
39030 Falzes -
Ristorante Astra
capocuoco: Gregor Eschgfaeller
39053 Collepietra -
Ristorante Laurin
capocuoco: Manuel Astuto
39100 Bolzano -
Ristorante Le Cheval
capocuoco: Peter Oberrauch
39010 Avelengo -
Ristorante AO
capocuochi: Simon Pichler & Levin Grüten
39042 Bressanone -
Ristorante La Passion
capocuoco: Wolfgang Kerschbaumer
39030 Falzes -
Quellenhof Gourmetstube 1897
capocuoco: Michael Mayr
39010 San Martino in Passiria -
Ristorante Kleine Flamme
capocuoco: Burkhard Bacher
39049 Vipiteno -
Ristorante Gourmet Lunaris 1964
capocuoco: Matthias Kirchler
39030 Cadipietra -
Sonnalp Gourmetstube
capocuoco: Martin Köhl
39050 Fiè allo Sciliar -
Ristorante Miil
capocuoco: Othmar Raich
39010 Cermes -
Gasthofstube Stafler
capocuoco: Peter Girtler
39040 Mules/Campo di Trens -
Ristorante Artifex
capocuoca: Martina Marcelli
39041 Colle Isarco -
Ristorante Ploner
capocuoco: Richard Ploner
39040 Aldino -
Ristorante Kirchsteiger
capocuoco: Christian Pircher
39011 Foiana -
Alte Post Ristorante Vinoteca
capocuoco: Arno Baldo
39040 Termeno sulla Strada del Vino -
Ristorante Der Unterwirt
capocuoco: Thomas Haselwanter
39043 Gudon/Chiusa -
Ristorante Weisses Kreuz
capocuoco: Marc Bernhart
39024 Burgusio -
Ristorante Zur Blauen Traube
capocuoco: Christoph Huber
39022 Lagundo -
Ristorante 1524 al Rungghof
capocuoco: Manuel Ebner
39057 Cornaiano Appiano
Ulteriori premiazioni:
- Cuoco/a dell'anno:
Anna Matscher
Ad Anna Matscher, che nel ristorante "Zum Löwen" a Tesimo crea "piatti tradizionali in un contesto moderno" come tortelloni con ricotta di bufala, è stato conferito il titolo "Cuoca dell'anno".
- Personalità del vino dell'anno:
Willi Stürz
Willi Stürz, enologo della Cantina di Termeno sulla Strada del Vino, è stato premiato "per il suo ruolo significativo di stimolo e come garante di qualità della Cantina Tramin Termeno".
- Ospite dell'anno:
Helga Rauch
Helga Rauch del Rifugio Rauch, situato in una splendida posizione a 1.850 m s.l.m. sull'Alpe di Siusi, è stata dichiarata ospite dell'anno - Helga Rauch è anche una maratoneta di successo.
- Innovazione dell'anno:
Stephan Zippl
Stephan Zippl's brodo di finocchi, fatto tra l'altro di uovo di quaglia in camicia, cagliata di latte, pesto, polline di finocchio, farro croccante e tuorlo d'uovo essiccato, é stato premiato come innovazione dell'anno: il brodo viene usato nelle creazioni del ristorante "1908" sul Renon.
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