I Giardini Botanici di Trauttmansdorff e Castel Rametz invitano a una visita a questo quartiere signorile di Merano
Maia Alta è il quartiere signorile della città termale. Meravigliose case padronali si celano dietro palizzate e giardini e donano a questa parte di città il suo notevole fascino. Qui, a est del Passirio, la conca valliva si estende in direzione di Monte Scena e Montefranco e, sempre qui, si trovano anche il quartiere di Labers, solitamente accorpato a Maia Alta, e la Val di Nova, con l'impianto per Merano 2000 che conduce nell'omonimo comprensorio sciistico ed escursionistico.
Già in tempi antichi gli aristocratici impararono ad apprezzare questa bella zona. I castelli e le residenze di Maia Alta (Obermais) raccontano questo passato e in parte possono anche essere visitati. In cima alla lista si trova Castel Trauttmansdorff, che oggi ospita il Museo Provinciale del Turismo. Un tempo fu la residenza scelta dall'imperatrice Sissi, che giunse più volte a Merano con le figlie per dei soggiorni di cura. Sotto, come a fianco del castello, si estende lo splendore dei Giardini Botanici di Trauttmansdorff. Tutto questo può essere raggiunto anche a piedi attraverso il Sentiero di Sissi, che dal centro storico di Merano conduce in salita fino a Trauttmansdorff.
Qui si trovano inoltre Castel Pienzenau, oggi un centro di formazione, Castel Rubein e Castel Rametz con il suo museo privato dedicato alla viticoltura. A Villa Freischütz invece, è stata resa accessibile al pubblico la collezione di opere d'arte di Franz Fromm, circondata dal "Giardino del silenzio vivente". Escursioni come l'ascensione al Monte Ivigna o la gita a Santa Caterina possono essere magnificamente combinate, in autunno, con una serata di Törggelen. In inverno, dalla Val di Nova parte la funivia per Merano 2000, meta per giornate di divertimento sugli sci e le slitte.
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