L’insediamento più antico del comune di Perca si trova su un soleggiato pendio di montagna: Montevila, con i suoi sei masi storici
Galleria immagine: Montevila
Montevila (Wielenberg) è una soleggiata frazione del comune di Perca, adagiata su un pendio sopra Nessano. Qui inizia anche l'omonima Valle di Vila, che si addentra nell'autentico paesaggio alpino del Gruppo delle Vedrette di Ries. Per questo motivo Montevila, per quanto piccolo, è particolarmente apprezzato dagli escursionisti: il Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina, che si estende in questa zona, è un'area con paesaggi suggestivi e numerosi punti panoramici.
In fondo alla Valle di Vila, chiamata anche "Talile", cioè "piccola valle", svetta la Croda Nera che, con i suoi 3.105 metri, è il punto più alto del comune di Perca e la cima di tremila metri più meridionale del Gruppo delle Vedrette di Ries. Se hai esperienza di montagna, potrai completare l'ascensione partendo da Vila di Sopra in cinque ore. La vetta fu conquistata per la prima volta nel 1876. Oggi il Rifugio Vedrette di Ries, tra la Valle di Riva e la Valle di Anterselva, funge da punto d'appoggio.
La storia di Montevila risale a quasi un millennio fa. Il "Locus welinberc" apparteneva già intorno al 1080 d. C. alla contea di Engelbert, un nobile bavarese della dinastia dei Sigardingi. A questo periodo risale anche la chiesetta di Montevila, le cui mura romaniche della navata si sono conservate fino a oggi. Il nucleo di Montevila è composto da sei antichi masi.
Nei masi Genner, Joas e Leitl vivono oggi i discendenti della nobile casata dei von Prey. A questi si aggiungono i masi Harrerhof, Moarleitnerhof e Hauserhof, tutti costruiti nel XVI secolo. I pochi edifici di nuova costruzione sono sorti qui solo dopo il 1966, anno in cui fu realizzata la strada.
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