Il piccolo borgo di Novacella (Neustift) si trova sulla sponda opposta del fiume rispetto al capoluogo Varna, in una conca valliva tra vigneti e frutteti. Qui crescono le uve per i vini bianchi della cantina dell'Abbazia di Novacella. Al centro del paese si erge la stessa Abbazia dei Canonici Agostiniani: l'Abbazia di Novacella con il suo chiostro gotico e la sua basilica.

Del complesso abbaziale fanno parte anche un centro convegni, un convitto, un museo con il giardino storico, la cantina e un'enoteca, tutti visitabili. Davanti all'abbazia colpiscono due edifici: il Pozzo delle Meraviglie, decorato con affreschi, e la rotonda Cappella di San Michele all'ingresso, che si ispira a Castel Sant'Angelo di Roma. Quando l'abbazia fu costruita nel XII secolo, era il complesso monastico più grande del Tirolo e, secondo i suoi costruttori, l'ottava meraviglia del mondo moderno. Oggi Novacella è un importante centro spirituale, culturale ed economico.

Il paesino, un tempo comune autonomo e oggi frazione di Varna, sorge ai margini di Bressanone ed è dotata di infrastrutture come scuola elementare, asilo e una casa della comunità. Alle sue spalle, i pendii salgono verso l'altopiano delle mele di Naz-Sciaves. In autunno, anche a Novacella tutto ruota attorno al Törggelen. In questo periodo delle castagnate, residenti e visitatori si ritrovano nelle "Buschenschänke", le osterie contadine, per gustare le specialità di stagione.

In linea con questa tradizione, Novacella è inserita nel Giro del Törggelen. L'escursione, della durata di due ore, parte dall'abbazia e ti conduce attraverso i vigneti più settentrionali della Valle Isarco. Lungo il percorso, diverse osterie contadine e la cantina dell'abbazia stessa invitano a una sosta. Altre piacevoli escursioni sono la "Karlspromenade" e il Sentiero del Vino e delle Mele.