Colma si adagia sui dolci pendii soleggiati della bassa Valle Isarco ed è circondata da sentieri storici, cascate, locali Buschenschank e vigneti. Si trova a 499 m s.l.m e ha circa 250 abitanti. A primo impatto Colma sembra un paese abbastanza insignificante ma in passato non lo era affatto. Infatti, Castel Friedburg si può riconoscere perfino dalla strada Valle Isarco a causa dei suoi caratteristici quadretti rossi e bianchi. La sua costruzione fu ordinata dall'Arciduca Sigmund der Münzreiche nel 1482. Il suo intento era quello di costruire una stazione doganale che fosse un simbolo di potere e un posto sicuro dove potesse conservare il suo tesoro.

Molti aristocratici e re sostavano a Castel Friedburg, poiché gli imperatori dovettero andare fino a Roma dal papa per essere incoronati. Il collegamento principale tra l'Italia e l'Europa passava all'epoca da Colma e da Castel Friedburg, dato che il sentiero Kuntersweg attraverso la Valle Isarco, non era ancora stato ricostruito. Prima infatti, quando la Valle Isarco era ancora una palude e impraticabile, tutte le persone dirette a Sud o Nord dovevano per forza percorrere l'antica Via dell'Imperatore sul Renon che arriva a Bolzano.

Anche Goethe conobbe Colma, infatti, lo menzionò nella sua opera "Viaggio in Italia". I sentieri storici, le cascate di Barbiano, le osterie contadine e i vigneti fanno da contorno a questa zona. L'escursione circolare da Colma a Barbiano sui pendii soleggiati della Valle Isarco è un ottimo modo per esplorare la zona. Inoltre nel paese è possibile visitare la chiesa di S. Leonardo con il campanile sulla facciata e la chiesa della Trinità, una volta collegata alla stazione doganale. Lo storico "Gegenschreiberhaus" dietro Castel Friedburg ospita al giorno d'oggi una biblioteca e la casa della cultura.