Il biotopo Raier Moos, un’area ricreativa locale, rende Rasa un luogo ideale per rilassarsi nella natura
Si chiamano "Raia" gli abitanti di Rasa. Negli ultimi tempi questo borgo è diventato così apprezzato anche dagli abitanti del posto da essere cresciuto notevolmente. Chi desidera scambiare per un po' la tranquillità dell'altopiano di Naz-Sciaves con la vivace vita di città, potrà raggiungere Bressanone a fondovalle con un breve tragitto in autobus o in auto. Frutteti e vigneti modellano il paesaggio attorno a Rasa (Raas): a ovest e a sud, il terreno digrada dolcemente verso la conca di Bressanone e la zona vinicola di Novacella, con la sua celebre Abbazia dei Canonici Agostiniani.
A nord e a est, Rasa confina con pinete e con il biotopo Raier Moos, un'interessante meta per una gita. Delle cinque aree naturali protette del comune, questo è il biotopo più grande e importante. Il lago, sulle cui rive in epoca preistorica si trovavano delle palafitte, è circondato da canneti e da un percorso didattico naturalistico con un punto di osservazione sopraelevato. Qui vivono rane, scriccioli e mantidi religiose. Proprio accanto sorge oggi il parco giochi "Apfelgarten", un popolare punto d'incontro per i bambini. Qui possono arrampicarsi su una mela di legno alta cinque metri.
Il parco giochi è un omaggio agli innumerevoli meli che caratterizzano il paesaggio e l'agricoltura locale. Potrai apprezzare questo tripudio di mele durante feste come la Grande Festa delle Mele, mentre in estate la "Festa sotto le stelle", un evento certificato Green Event, offre l'occasione di assaggiare i Tirtlan. Dal punto di vista storico-artistico, è interessante la Chiesa di Sant'Egidio, un edificio tardogotico dedicato al patrono della viticoltura. Nel giorno dell'onomastico del santo, il 1° settembre, a Rasa si perpetua ancora oggi l'usanza della distribuzione del pane.
I dintorni si possono esplorare facilmente anche a piedi o in bicicletta: nelle vicinanze si trovano, ad esempio, il quartiere di Bressanone di Millan con il Santuario di Maria am Sand, la Ciclabile Valle Isarco che si snoda fino a Chiusa e a Bolzano, e l'Abbazia di Novacella.
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