Da Castelbello puoi raggiungere a piedi Lacinigo, un paesino della Val Venosta immerso tra meli e albicocchi
Galleria immagine: Lacinigo
A sud di Castelbello, sull'altra sponda dell'Adige, si trovano alcuni edifici tra le coltivazioni della Bassa Val Venosta: qui crescono le albicocche della Val Venosta, mele e kiwi. Se osservi l'area dall'alto, i frutteti disegnano una grande scacchiera sul fondovalle, estendendosi fino alle pendici del Monte Sole, del Montefranco e del Monte Tramontana.
Lacinigo è raggiungibile a piedi o in bicicletta da Castelbello ed è un punto di partenza ideale per escursioni sul fondovalle o sulle pendici del Montefranco. La strada che attraversa il paesino si chiama semplicemente Via Lacinigo. Tra le case, i primi cartelli escursionistici indicano già la direzione per i campi sportivi di Castelbello, Malga Marzon e la "Alte Säge" (Vecchia Segheria).
Con questo nome è conosciuto il parcheggio per escursionisti. Si tratta dell'antica Segheria di Montefranco, o "Freiberger Sag" in dialetto, che ha dato il nome al parcheggio.
Consigliabile è il Sentiero della fornace a calce, un'escursione di due ore adatta a ogni stagione. Ti farà scoprire questa parte della Val Venosta, passando da Lacinigo (Latschinig) accanto alla Vecchia Chiesa di Maragno. Più in alto, un'escursione conduce alle Malghe di Lacinigo e di Montefranco, due luoghi piacevoli, circondati dal paesaggio e dalle vette della Bassa Val Venosta.
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