Gais è il primo comune che si incontra all’imbocco delle Valli di Tures ed Aurina, nel Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina
Da Brunico, l'Aurino si fa strada, costeggiando il prezioso biotopo "Ontaneti dell’Aurino" sulle sue rive, verso le Valli di Tures ed Aurina. Il primo comune che si incontra in direzione di Casere, in fondo alla valle, è Gais. Il territorio comunale si estende dal capoluogo Gais, passando per Villa Ottone, fino alle frazioni di Lana di Gais, Rio Molino - che in realtà è un'intera valle con malghe e rifugi accoglienti - e Montassilone.
I masi sembrano aggrappati ai pendii che sovrastano la conca di Brunico, nel Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina.
Alcuni antichi castelli testimoniano la lunga storia della valle. Uno di questi è Castle Chela, oggi quasi interamente ricoperto dalla vegetazione, un altro è Castel Casanova, raggiungibile attraverso il Sentiero Culturale di Gais, o Sentieri degli Elementi. Anche il Castello di Villa Ottone ha una storia interessante da raccontare, poiché qui un tempo passava il confine tra Tures nel Tirolo e Villa Ottone-Casanova (Gorizia).
Se ti interessano di più i musei, il Museo degli Elmi dei Pompieri è una meta particolare: qui potrai ammirare circa 700 elmi, asce da vigile del fuoco, sciabole da ufficiale e rare uniformi. Il comune è un punto di partenza ideale per esplorare il mondo alpino delle Valli di Tures ed Aurina, con le sue circa 80 cime sopra i tremila metri. A Gais e Villa Ottone passano sia il Sentiero Avventura Aurino sia la Ciclabile Valli di Tures ed Aurina. Per un po' di refrigerio in estate, c'è la "Baggalocke", proprio accanto alla pista ciclabile, un laghetto balneabile circondato da alberi che offrono ombra.
In inverno, Gais si trova tra il centro di sport invernali Plan de Corones, verso l'uscita della valle, e la SkiWorld Ahrntal, verso l'interno della valle, che riunisce i comprensori sciistici di Klausberg e Speikboden. Nel paese stesso ci sono tre piste da slittino, tra cui la pista da slittino Mühlbacher Talile, cioè Valle di Rio Molino, lunga 4 chilometri, che parte da Malga Huber.
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