In Valle Isarco si trova una delle aree più belle dell’Alto Adige: i dolci prati alpini dell’Alpe di Rodengo e Luson
Galleria immagine: Alpe di Luson
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video : Vivere l’Alpe di Rodengo e Luson
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video : Luson
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video : Con le ciaspole a Luson
La maggior parte dei 2.300 ettari di pascoli, conosciuti meglio come Alpe di Rodengo e Luson, si trovano nel territorio comunale di Luson, mentre il 10% di essi fanno parte dell'Alpe di Rodengo. Dai parcheggi Herol, Tulper-Gampis, Oberflitt, Schweiger Böden, Pezzè, potrai raggiungere l'Alpe di Luson (Lüsner Alm), che si estende dal Rifugio Oberhauser fino al Monte Muro, luogo ideale per escursioni estive o trekking con racchette, ciaspolate e sci alpinismo in inverno.
I pascoli alpini sono anche particolarmente interessanti dal punto di vista storico, qui furono trovate tracce di cacciatori appartenenti all'età della pietra. Inoltre, un'antica via di frontiera, chiamata "Sentiero di Confine", separa la vasta area dei pascoli alpini nelle piccole zone settentrionali appartenenti al comune dell'Alpe di Rodengo, con Zumis, i Rifugi Roner, Rastner, Starkenfeld, e il resto dell'Alpe di Luson. Da qui è raggiungibile anche Cima Lasta (2.194 m s.l.m.).
Un luogo di interesse di questa zona è la Cappella Croce Pianer, la cui prima pietra fu benedetta dall'allora cardinale Joseph Ratzinger. Durante il suo pontificato come Papa Benedetto XVI, nel 2008, in visita a Bressanone, benedì la cappella da un elicottero. Una particolarità dell'Alpe di Luson è che, a differenza degli altri pascoli alpini comunali, è ancora strutturato su piccola scala e di proprietà dei contadini. Sull'altopiano si trovano ca. 80 alpeggi, alcuni di essi ancora in attività.
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