Alla scoperta del leggendario Catinaccio con la via ferrata del Passo Santner, partendo da Malga Frommer
Galleria immagine: Via Ferrata Passo Santner
Il punto di partenza del nostro tour in via ferrata è il Rifugio Fronza alle Coronelle (Kölner Hütte), un rifugio nel Gruppo del Catinaccio. La nuova funivia cabrio parte da San Cipriano presso Tires al Catinaccio e ti porta prima a Malga Frommer, a 1.740 metri di altitudine. Seguono poi i tratti 1 e 2 della Funivia Re Laurino fino al Rifugio Fronza alle Coronelle, che si trova 600 metri più in alto.
Alla stazione a monte della funivia seguiamo le indicazioni per la Via Ferrata Passo Santner, prima a sinistra, aggirando il Rifugio Fronza alle Coronelle (sentiero n. 550), e poi in ripida salita su un tratto attrezzato. Camminiamo in direzione nord verso le ripide pareti rocciose del Catinaccio. Qui si trova il leggendario regno di Re Laurino, che ogni sera al tramonto si tinge di accese tonalità di rosso e arancione. Questo fenomeno, l'arrossamento delle Dolomiti, è chiamato Enrosadira.
Al primo bivio teniamo la sinistra e proseguiamo sul facile sentiero lungo il fianco della montagna, seguendo sempre i segnavia rossi (542 "S"). All'attacco della via ferrata il sentiero sale ripidamente: con un po' di fatica raggiungiamo Passo Santner e il suo rifugio. La salita richiede concentrazione, prudenza e un'attrezzatura completa da via ferrata: solo l'ultimo tratto è assicurato con cavi d'acciaio! Lì si trovano anche piccole scalette e ancoraggi. Nel resto del percorso questi mancano, motivo per cui è necessario prestare la massima attenzione!
Arrivati al passo, scendiamo al Rifugio Re Alberto I nel Parco Naturale Sciliar-Catinaccio. L'alpinista Tita Piaz della Val di Fassa lo acquistò nel 1933 e gli diede il nome del re belga Alberto I, al quale aveva fatto da guida alpina. Il rifugio, a 2.621 metri di quota, offre una vista magnifica sulle Torri del Vajolet. Da qui si scende ripidamente al Vallone Gartl e poi in direzione del Rifugio Vajolet (che non raggiungiamo, perchè a 100 metri di dislivello sopra il Rifugio Vajolet, un sentiero non segnalato ci porta a destra). Segue un tratto esposto: si raccomanda la massima prudenza!
Saliamo adesso fino a un bivio con l'indicazione per il Rifugio Fronza alle Coronelle. Un'ultima ripida salita e si raggiunge il Passo Coronelle, un luogo di grande bellezza paesaggistica che si trova già nel territorio della trentina Val di Fassa. Da qui il sentiero scende ripidamente, tanto che dopo altri 50 minuti arriviamo al Rifugio Fronza alle Coronelle, il nostro punto di partenza.
Autori: Elena & Luca
Effettuata a: settembre 2018
Ultimo aggiornamento: 2025
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- Punto di partenza:
- stazione a monte della Funivia Re Laurino 2, Rifugio Fronza alle Coronelle (2.327 m s.l.m.)
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- Tempo totale di percorrenza:
- 06:00 h
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- Lunghezza totale:
- 7,6 km
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- Altitudine:
- tra 2.327 e 2.787 m s.l.m.
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- Dislivello= ucfirst(_('')) ?>:
- +949 m | -949 m
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- Segnaletica:
- 550, 542-S, 541, 550
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- Destinazione:
- Rifugio Passo Santner e Passo Santner (2.787 m s.l.m.)
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- Punti di ristoro:
- Rifugio Fronza alle Coronelle, Rifugio Passo Santner, Rifugio Re Alberto
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- Periodo consigliato:
- Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
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- Scarica la traccia GPX:
- Via Ferrata Passo Santner
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- Ulteriori informazioni:
- Difficoltà tecnica: B/C, tratti difficili, soprattutto nei passaggi assicurati. I passaggi non assicurati costituiscono circa il 66% della via ferrata e richiedono un'arrampicata di I e II grado, mentre i tratti attrezzati si attestano per lo più sul grado B. Il tempo totale di percorrenza indica la durata effettiva della camminata, escluse pause.
Se desideri intraprendere questo itinerario, ti suggeriamo di informarti in anticipo e in loco circa le condizioni meteo e dell’itinerario!
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