I borghi di Novale di Presule, Novale di Fiè e Passo si estendono dai pendii della Valle Isarco fino a Prato all’Isarco nel fondovalle
Galleria immagine: Prato Isarco - Novale - Passo
Una parte di Prato all'Isarco nel fondovalle e i borghi di Novale di Presule (Prösler Ried), Novale di Fiè (Völser Ried) e Passo (Steg) appartengono al comune di Fié allo Sciliar. Non si tratta di frazioni autonome, ma di località sparse situate tra la Valle Isarco e l'area dello Sciliar.
Si trovano sui pendii sotto Fié e Sant'Antonio, come nel caso di Novale di Fiè e Passo, oppure si spingono fino alle rive del fiume Isarco, come accade per Prato all'Isarco. Grazie alla loro posizione collinare, queste località si trovano a un'altitudine relativamente bassa, tra i 300 e i 650 metri.
Questa posizione favorisce la viticoltura. Il paesaggio è caratterizzato da vigneti che circondano i singoli masi: la Valle Isarco è rinomata per i suoi eccellenti vini bianchi. Circa 20 aziende della zona vitivinicola più settentrionale d'Italia si sono unite nell'iniziativa "EisacktalWein", commercializzano il vino con vendita diretta e propongono visite guidate e degustazioni con i viticoltori.
Specialmente in autunno, durante la stagione del Törggelen, la zona è perfetta per una piacevole escursione con una sosta in una delle "Buschenschänke", le tipiche osterie contadine. La Valle Isarco è considerata una delle capitali del Törggelen, tradizione durante la quale, da ottobre a novembre, vengono serviti canederli e Schlutzkrapfen, carni con crauti, caldarroste e krapfen.
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