Le Alpi dello Stubai, chiamate anche Alpi Breonie Occidentali, si estendono a sud-ovest di Innsbruck, tra l’Alta Valle Isarco in Alto Adige e la valle Oetztal nel Tirolo Settentrionale
Galleria immagine: Alpi dello Stubai
Assieme alle Alpi Venoste, le Alpi dello Stubai rappresentano il più grande massiccio elevato delle Alpi Orientali, caratterizzato da innumerevoli ghiacciai. La vetta più alta è l'elegante Pan di Zucchero (3.507 m s.l.m.) nelle vicinanze del confine altoatesino. Altri giganti, tutti oltre i 3.400 m di altitudine, sono il Schrankogel, la Cima del Prete e la Cima Libera. La catena montuosa, fatta di pietra calcarea e gneis, confina con le Prealpi del Tux, le Alpi della Zillertal, le Alpi Venoste e le Alpi Sarentine, come anche con i Monti di Mieming e i Monti del Karwendel.
Le Alpi dello Stubai devono il loro nome all'omonima valle, la più grande valle laterale della valle Wipptal, la parte dell'Alta Valle Isarco che si trova oltre il Brennero nel Tirolo Settentrionale. In questa Stubaital è situtato anche la più grande area sciistica su un ghiacciaio dell'Austria: il Ghiacciaio Stubai che è aperto da settembre fino a maggio. Per tutti gli amanti di escursioni d'estate e di scialpinismo durante l'inverno, le Alpi dello Stubai - Stubaier Alpen in tedesco - sono un vero e proprio eldorado. Un'amata meta sul lato altoatesino, è il Rif. Gino Biasi a 3.195 m s.l.m., il rifugio più alto dell'Alto Adige. Il tour di ca. 6 ore parte da Masseria nell'Alta Val Ridanna.
Vetta più alta: Pan di Zucchero (3.507 m s.l.m.), prima ascensione nel 1863 da Joseph Anton Specht e Alois Tanzer
Montagne più importanti: Schrankogel, Cima del Prete, Cima Libera, Wilde Leck, Stubaier Wildspitze, Habicht, Tribulaun di Fleres, Gamskogel, Serles
Posizione: Tirolo Settentrionale (Austria) e Alto Adige (Italia)
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