Il paesino di Resia, dove ogni anno si svolge il Giro del Lago di Resia, ti dà il benvenuto nella regione turistica dell’Alto Adige
Non appena superi il confine dalla Oberinntal austriaca verso l'Alto Adige, appare in vista il paese di Resia. Da Passo Resia fino a qui, al più grande lago dell'Alto Adige, è appena un chilometro. La vista del Lago di Resia suscita subito una sensazione di vacanza: con la sua passeggiata lungolago, è considerato il biglietto da visita della località. Escursionisti e ciclisti affollano le sue rive.
Nel frattempo, velisti e surfisti si divertono sull'acqua. A 1.500 metri di quota, l'acqua non invita a fare il bagno, nemmeno in estate, sebbene alcuni coraggiosi osino comunque tuffarsi. Attorno alla Chiesa di San Sebastiano si estendono gli edifici del nucleo storico, chiamato Altdorf, mentre più in basso si trovano la caserma dei vigili del fuoco, i negozi e la casa delle associazioni di Resia Nuova.
I dolci prati che si addentrano nella Val di Roia raccontano dell'economia lattiero-casearia e dell'allevamento che ancora caratterizzano la zona. Da lì, i sentieri escursionistici conducono alle alture del Piz Clopai, una propaggine delle Alpi Venoste, e, sull'altro versante della valle, al Piz Lat (2.809 m s.l.m.). Lì si trova il Cippo dei Tre Confini al confine tra Svizzera, Italia e Austria.
Anche le opportunità invernali sono molteplici: l'area sciistica Belpiano-Malga San Valentino, tra il Lago di Resia e la Val di Roia, si trova proprio davanti alla porta di casa. E a poche centinaia di metri a nord di Passo Resia, praticamente dietro l'angolo, inizia il paradiso sciistico austriaco di Nauders. La Dreiländerloipe, una delle piste di sci di fondo in Val Venosta, ti porta fino al confine di stato. E quando scende la sera, la pista da slittino Vallierteck, sopra Resia (Reschen), viene illuminata.
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