Villabassa

Villabassa è la culla del turismo in Val Pusteria: già nel XIX secolo il paese era una stazione climatica d’alta quota molto apprezzata

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Video : In bici e treno in Val Pusteria
Vista su Villabassa in Alta Pusteria: la località rappresenta l’accesso alla regione delle Tre Cime e si sviluppa accanto alle Valli di Braies e Casies.
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Alcuni ciclisti in Piazza Von Kurz a Villabassa: oltre a trovarsi direttamente sulla Ciclabile Pusterbike, la località è anche il punto di partenza della nota gara di mountain bike Dolomiti Superbike.
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Un altro punto principale è Piazza Europa in Via Frau-Emma (Signora Emma), dedicata a Emma Hellenstainer, pioniera del turismo in Europa.
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La Chiesa Parrocchiale di Santo Stefano è il simbolo del comune: un edificio in stile tardo-barocco risalente al 1796 con campanile a cipolla.
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Villabassa possiede anche un proprio museo: nella storica Casa Wassermann puoi scoprire la storia della località termale e del turismo nella valle.
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La chiesa di Moso, conosciuta soprattutto per il suo organo donato dalla Contessa Paola Gonzaga nel 1490, è visitabile da aprile a fine settembre.
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I sentieri escursionistici partono dal paese e portano a Braies Vecchia e a Dobbiaco, a Bagni Pian di Maia e sull’Alta Via delle Dolomiti.
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Nelle vicinanze del comune trovi anche i Bagni di Braies Vecchia: qui passa anche il sentiero che porta a Malga Putz, chiamata Putzalm in tedesco.
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Malga Putz, a 1.790 m di altitudine, è un incantevole punto di ristoro situato sotto il maestoso scenario delle Dolomiti di Braies.
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Un’escursione circolare panoramica è la Via Romana sul sentiero n. 41, che segue la cresta sopra Villabassa - da dove inizia - e Monguelfo.
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Il sentiero giunge anche ai prati Hellwiesen, che con i loro fiori alpini e una splendida vista panoramica, d’estate sono un posto incantevole.
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Panorama dalla Via Romana in Val Pusteria nei pressi di Villabassa, la cui storia come luogo di villeggiatura iniziò già a metà del XIX secolo.
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Lo sfondo che si staglia dietro al paese è costituito dalle Dolomiti di Braies, un gruppo montuoso tra la Val Pusteria, la Valle di Landro e la Val Badia.
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Villabassa è una popolare località per le vacanze invernali: tra le numerose attività offerte trovi anche lo sci di fondo e l’orienteering.
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Molto in voga è il nuovo Airdome di Villabassa: di recente costruzione, la struttura coperta offre ai tennisti due campi sintetici con terra naturale.
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Interessante per famiglie è l’orienteering, per il quale puoi ritirare l’apposita mappa all’ufficio turistico e andare alla ricerca dei punti indicati.
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Durante il Dolomiti Balloon Festival nel mese di gennaio, le mongolfiere fluttuano sopra il paesaggio invernale dell’Alta Pusteria.
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I sentieri per le escursioni invernali conducono da Villabassa a Santa Maria, Montecosta e al Castello di Monguelfo, nell’omonimo paese (nell’immagine).
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Gli skibus gratuiti collegano Villabassa agli impianti di risalita del Monte Baranci, Croda Rossa, Braies, Dobbiaco e Waldheim, che insieme compongono il comprensorio sciistico 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti.
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I treni colorati della Ferrovia della Val Pusteria - nel XIX secolo, l’innovativo treno a vapore collegava Vienna alla stazione climatica di Villabassa.
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Lungo la strada per l'Alta Pusteria, tra Valdaora e Dobbiaco, sorge il piccolo comune di Villabassa, composto unicamente dal suo omonimo capoluogo e dall'insediamento di Montecosta (Eggerberg), posta sul versante della montagna. Qui ti trovi alle porte della zona delle 3 Cime nelle Dolomiti, con la celebre Valle di Braies a ovest del fiume Rienza e la tranquilla Valle di Casies sull'altro versante della verde Val Pusteria.

Il Monte Serla e il Monte Lungo, entrambi alti ben oltre i 2.000 metri, svettano sopra le case del comune. Villabassa è considerata la culla del turismo in Alta Pusteria, i cui inizi risalgono al 1871. In quell'anno fu inaugurata la Ferrovia della Val Pusteria e la bellezza, già celebre all'epoca, del Lago di Braies e di Prato Piazza divenne comodamente accessibile.

Un solo giorno di viaggio in treno separava l'alta società della monarchia austro-ungarica di Vienna da un soggiorno di cura in Alta Pusteria. Emma Hellenstainer, conosciuta come "Frau Emma" e pioniera del turismo europeo, accoglieva gli ospiti nel suo Hotel Emma. L'edificio fu poi rinominato "Haus Wassermann" e oggi ospita il Museo del Turismo dell'Alta Pusteria, che ne ripercorre la storia con un'ampia collezione etnografica.

Grazie alla sua posizione, Villabassa era considerata una stazione climatica d'alta quota e ancora oggi qui si dà grande importanza alla salute: il villaggio benessere Kneipp-für-mich® è il primo del suo genere in Italia. Sul territorio comunale si trovano diverse cappelle e chiese, tra cui la Cappella di Sant'Anna e dei Morti, una delle costruzioni più antiche della Val Pusteria, e la Chiesa di Santa Maddalena nella Palude con il suo pregevole organo Franz Köck.

Ma Villabassa è soprattutto una meta per chi ama le vacanze attive. L'elenco delle opportunità per muoversi all'aria aperta e unire l'attività fisica al piacere è lungo: ti consigliamo l'escursione a Malga Putz ai piedi delle Dolomiti di Braies e una gita sulla Ciclabile Val Pusteria, un percorso prevalentemente pianeggiante. D'inverno, la pista da fondo Marathon, che si snoda tra campi innevati, e la pista da slittino Bodenwiese-Kalkbrünndl con sosta in baita sono due forti richiami.

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