Due castelli, meleti e campi di asparagi caratterizzano il comune al confine tra il Meranese e la Val Venosta
Galleria immagine: Castelbello-Ciardes
Ben nove frazioni compongono il vasto territorio comunale di Castelbello-Ciardes. L'area si estende dai frutteti, vigneti e campi di asparagi del fondovalle fino alla Punta di Trumes, comprendendo i paesi di Ciardes, Castelbello, Colsano, Maragno, Lacinigo, Montefranco, Monte Trumes, Montefontana e Juval, distribuiti su entrambe le sponde del fiume Adige.
Proprio ai margini di Castelbello-Ciardes, in direzione dell'area meranese, si dirama la Val Senales. Questa valle lambisce il Parco Naturale Gruppo di Tessa e si estende fino al ghiacciaio in fondovalle, la zona d'alta montagna dove fu ritrovato Ötzi.
Due imponenti castelli caratterizzano il paesaggio all'imbocco della Val Venosta: da un lato il Castello di Castelbello, che domina dall'alto la strada della Val Venosta e fu costruito dai Signori di Montalban. Oggi è un centro per eventi e offre una cornice ideale per concerti e mostre. Dall'altro lato, Castel Juval nella frazione di Juval, che si erge come un nido d'aquila su una collina, abitata già nel Neolitico, all'ingresso della Val Senales. Al suo interno ti attende uno dei musei della montagna di Reinhold Messner: il castello è stato a lungo la sua residenza estiva.
Dopo la cultura, il piacere del palato: l'asparago di Castelbello è il protagonista indiscusso delle annuali settimane dedicate a questo ortaggio. Arriva ai ristoranti locali il giorno stesso della raccolta per essere subito preparato. I piatti a base di asparagi si accompagnano perfettamente con il vino "Asparagus", creato appositamente dalle quattro aziende vinicole di Castelbello. Una fitta rete di sentieri escursionistici attraversa Castelbello-Ciardes. Ben 50 chilometri di questi sono costituiti dai sentieri delle rogge che costeggiano gli antichi canali d'irrigazione. Tra questi, la roggia di Ciardes, la roggia di Laces e il sentiero enologico della Val Venosta "Via Vinum Venostis"".
Più in alto si trovano mete escursionistiche come Malga Marzon e Malga Zirmtal. Se cerchi delle alternative, potrai esplorare la Val Venosta o la Valle dell'Adige in bicicletta - la rete di piste ciclabili in Alto Adige è molto sviluppata - oppure provare il rafting sull'Adige.
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