Uno dei laghi d’acqua dolce più puliti d’Italia si chiama Lago di Costalovara e si trova sull’Altipiano del Renon
Galleria immagine: Lago di Costalovara
Il Lago di Costalovara, che deve il suo nome al borgo di Costalovara, viene abbracciato da un fitto bosco che giunge fino alla riva del lago. È raggiungibile lungo la strada che porta ai paesi situati a sud dell'Altipiano del Renon, a ca. 17 km di distanza da Bolzano. Il lago, creatosi naturalmente due secoli fa, è stato accresciuto in maniera artificiale per poter sfruttare più ampie riserve d'acqua per azionare i mulini e le segherie nei dintorni. A causa dell'assenza di immissionari naturali, nei periodi di siccità il Lago di Costalovara è soggetto di un forte calo del livello dell'acqua. Per questo motivo, da alcuni anni, una tubazione preleva acqua dal Rio d'Auna ed alimenta il lago.
Nei giorni caldi d'estate è un'amata meta per rilassarsi e un lago balneabile dove godere un rinfrescante tuffo nell'acqua. Sulla lingua di terra che sembra dividere il lago in due parti, si trova un hotel. Secondo l'associazione ambientalista italiana Legambiente, il Lago di Costalovara (Wolfsgrubener See), assieme al famoso Lago di Braies in Val Pusteria, è uno dei 10 laghi più puliti d'Italia. D'estate, la temperatura media dell'acqua varia tra i 22 ed i 24° C. Sopra il lago, raggiungibile a piedi in pochi minuti, sorge il noto Museo dell'Apicoltura Maso Plattner. D'inverno invece, il lago è ghiacciato ed offre perfette condizioni per il pattinaggio su ghiaccio.
Altitudine: 1.176 m s.l.m.
Superficie: 3,3 ettari
Profondità: max. 4 m
Categoria: lago balneabile
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